Tutti gli articoli di Carlotta

Manuale di autoconservazione per bestiacce notturne

Occhi nella notte. Odori sospetti. Rumori tutti da decifrare… Un coraggioso tasso ci accompagna nel mondo delle Bestiacce Notturne. Come orientarsi al buio? Come si riconoscono le tracce dei predatori? Quali rumori sono pericolosi e quali no? Cosa si mangia al ristorante delle Bestiacce Notturne?

Un divertente albo di impronta ecologista, per guardare la notte dal punto di vista degli animali che la vivono, imparare a conoscerli ed… aiutarli edito Zampa Nera,casa editrice nata nel 2007, che si prefigge di realizzare libri di qualità, con un occhio di riguardo ai giovani autori e illustratori italiani.

Il veleno di Circe

Giulia è una giovane giornalista, caparbia e agguerrita che, suo malgrado, viene trascinata dal proprio fidanzato Jacopo, un biologo impegnato in ricerche sulle modificazioni genetiche avvenute nella fauna marina del tratto di mare di fronte al Parco Nazionale del Circeo, in un “affaire” di traffici illeciti riguardanti il doloso mancato smaltimento dei rifiuti tossici della ex centrale nucleare di Latina, sui quali indagherà anche Stefano, un giovane graduato del Corpo Forestale dello Stato. Come il mitico veleno della maga Circe, da cui prende il nome quel meraviglioso promontorio che mutava gli uomini in porci, così un disastro ecologico di vaste proporzioni potrebbe cambiare per sempre il volto di quel tratto di costa mediterranea.

Dagli scaffali Mondadori tre meravigliosi libri

Ciao Carissimi Giovani Amici, oggi vi consiglio tre libri bellissimi e diversissimi fra loro. Usciti da poco in libreria per la casa editrice Mondadori. Prendete carta e penna.

Oscar Pill

Oscar Pill non è uno studente da dieci in condotta e se c’è da fare a pugni per una giusta causa non si tira indietro. La casa dove vive è sgangherata quanto basta. Sua madre cucina solo hamburger e patatine. Sua sorella vede il mondo attraverso una maschera da sub. Da quando papà non c’è più, la vita della famiglia Pill, nell’allegro e colorato quartiere di una cittadina degli Stati Uniti dove tutti vanno a casa di tutti, non è più la stessa. Fino al giorno in cui il ragazzino scopre di avere un potere particolare, lo stesso che possedeva suo padre: riesce a guarire le ferite. E, proprio come papà, viene scelto per entrare nella società segreta dei Medicus, capaci di penetrare nei corpi degli esseri viventi per sconfiggere un terribile nemico, deciso a infettare l’intero genere umano: il Principe dei Pathogenus. Oscar si troverà ad affrontare spaventose cascate di bile, raffiche di gas corrosivi nonché limacciosi fiumi di sangue. Ma l’ultima sfida sarà la più difficile: conoscere la verità su suo padre…

Stella della sera. Fablehaven

Alla fine della scuola, Kendra e suo fratello Seth si precipitano a Fablehaven, il rifugio per creature mitiche e fantastiche. Nonno Sorenson, che ne è il custode, ha invitato tre specialisti – un maestro di pozioni, un collezionista di reliquie magiche e un cacciatore di creature mistiche – perché lo aiutino a proteggere la proprietà dalla Compagnia della Stella della Sera, un’antica organizzazione determinata a impadronirsi di un potentissimo amuleto nascosto nella tenuta. Non c’è tempo da perdere. Se il misterioso manufatto dovesse cadere nelle mani sbagliate, non solo Fablehaven sarebbe in grave pericolo… Rischierebbero di scomparire tutte le altre riserve magiche e l’intero pianeta!

Winter si è appena trasferita da Londra a Cae Mefus, una piccola cittadina nel nord del Galles, in seguito al misterioso incidente che ha costretto sua nonna in ospedale. Una nuova casa la accoglie. E una nuova famiglia, quella dei Chiplin, il cui figlio maggiore, Gareth, non le toglie gli occhi di dosso, per ragioni che la ragazza può solo in parte intuire.
Nella nuova scuola Winter incontra Rhys, un ragazzo dalla bellezza misteriosa, dal quale Gareth cerca di metterla in guardia. Ha gli occhi brillanti. Lo sguardo profondo nasconde un passato lontano. L’attrazione li travolge come un’onda, è un’energia inspiegabile e pericolosa. Mentre strane aggressioni si verificano nella contea, Winter stessa è assalita nel bosco. La verità comincia a venire a galla.
Winter deve scoprire un nuovo mondo, dove antiche tradizioni si tramandano di generazione in generazione, dove un patto segreto protegge l’esistenza di milioni di persone.
Deve scoprire la verità sulla morte dei suoi genitori, e sulla loro unica eredità: un ciondolo di cristallo che la protegge. Ora è costretta a scegliere. Tra Rhys, il ragazzo che ama, e la sua stessa vita, come l’ha sempre conosciuta.

Troppa Fortuna di Hélène Vignal

“In paese c’è una grande casa, dietro i muri alti.Per entrare, bisogna far passare la mano in uno sportellino, nel portone di fronte alla drogheria, e tirare la levetta.E’ un passaggio segreto, per gente non comune, come noi.E’ proibito dire agli altri quello che succede dietro questi muri alti. Anche se è qualcuno di famiglia, anche se hai troppa voglia di farlo.”

Hélène Vignal narra in prima persona e con estrema delicatezza la storia di una ragazzina i cui genitori, interamente assorbiti dalla partecipazione a un movimento segreto, probabilmente una setta, conducono la famiglia a una vita al confine tra libertà e costrizione.

Nonostante continui ad affermare la propria fortuna di appartenere a quella realtà, qualcosa stona e l’innocente sensibilità della protagonista non rimane indifferente ai segnali di un disagio che sente crescere di fronte alle contraddizioni, alle menzogne e al silenzio che si contrappongono al suo urgente bisogno di risposte.

Un breve romanzo autobiografico scritto per gli adolescenti, ma fondamentale per educatori, genitori, insegnanti.

Il terrazino dei gerani timidi

Per la bambina che attraversa le pagine del racconto, come per ogni bambino, le esperienze sono tutte prime volte, che si tratti di avvertire il frullo d’ali di una farfalla che trema dentro le sue dita e poi ruzzola a terra senza vita, oppure del timore permanente che anche la mamma farà come quella farfalla. La vita scoppia dentro la sua minuscola esistenza, la vita sì ma anche la morte, tuttavia le cose, le voci, le impressioni e le vite degli altri non si possono sentire nel tramestio quotidiano che scorre col tempo dell’orologio. La bambina che abita Il terrazzino dei gerani timidi scopre piano piano che può ascoltarle nel silenzio immenso in cui annega quell’angolo di casa che si affaccia sui tetti, il luogo solitario che col tempo diventerà la sua stanza tutta per sé. Là dentro le sarà possibile riconoscere le invisibilità che corrono sotto la crosta del mondo e avvertire il turbamento che suscita in lei l’offerta della vita. Proprio quella bimba, cui la mamma ha insegnato a camminare sul dolore, in silenzio assisterà alla nascita del sogno e ancora per lei, seduta là dove solo regnano silenzio e piccioni, fi nalmente emergeranno, vita della vita, la poesia, gli scrittori, la letteratura e le parole dei libri, la scoperta che le vite sbucciate e naufragate, che nella realtà non fanno che nascondersi, che cessare di amare, invece nel sofi sticato rammendo che l’arte è in grado di ricamarvi intorno, possono diventare esistenze immortali. Così scrivere un libro in cui custodire quel silenzio diventa il sogno della bambina, un sogno che solo i gerani conoscevano e tuttavia hanno sempre tenuto nascosto.

Anna Marchesini è attrice, autrice e regista teatrale. Insieme a Tullio Solenghi e Massimo Lopez ha dato vita al celebre Trio. Tra i suoi ultimi spettacoli, La cerimonia del massaggio di Alan Bennett, Le due zittelle di Tommaso Landolfi e Giorni felici di Samuel Beckett. Attualmente insegna all’Accademia d’Arte Drammatica. Questo è il suo primo romanzo.

Librerie su quattro ruote

Ho sempre adorato le librerie mobili, quelle che possono raggiungere qualsiasi luogo e non soltanto mete immaginarie, ma anche realtà spesso difficili in cui il libro appare, anche se inizialmente figura ostile, un amico che si impara a conoscere.

A Turku in Finlandia dall’11 al 13 agosto si terrà, in occasione del giubileo (50 anni) del servizio bibliobus, il raduno delle mobile library.

L’incontro si svolgerà al Radisson Blu Hotel Marina Palace nel centro di Turku. Le biblioteche mobili saranno parcheggiate lungo il fiume Aura di fronte all’Hotel e saranno tenute aperte per tutti i partecipanti alla manifestazione e ai cittadini di Turku nelle sere di giovedì e venerdì sera.Nella serata di giovedì sono previste manifestazioni lungo il fiume e le biblioteche mobili saranno aperte fino a tarda notte.Scopo della manifestazione è incontrarsi, scambiarsi opinioni, esperienze e soluzioni per il lavoro.

Librerie in movimento. Si. Non ne avete mai sentito parlare?

Sappiate che in Svezia è nato Bokbuss, che nasce con l’obiettivo di toccare i 32 villaggi intorno Kiruna entro l’arco dell’anno, oltre che 4 scuole, asili e 2 child-minder.In stile rigorosamente street, la coloratissima biblioteca a motore, dalla carrozzeria ricoperta di murales, è stata progettata da due designer del posto, Martin Hedenström e Peter Thuvander, in collaborazione con Fredrik Forsberg di They Graphics, che ne ha curato la grafica. L’interno, dal design anni ‘60, è dotato di ogni comfort e angoli relax. E’ colorato, luminoso e accogliente. Per i suoi passeggeri – visitatori qualsiasi tipo di tecnologia a disposizione: cd, libri, dvd, sala proiezioni, wi-fi, riviste, maxi schermo e sistema home theatre. Connettersi con il mondo non sembrerà impossibile, e la mente… bè la mente rimarrà in assoluto allenamento! Per il prestito non preoccupatevi, non appena finito il tour e visto il sole di mezzanotte, i libri verranno restituiti!

I due bizzarri designer del Polo Nord, l’hanno progettata pensando «a una lanterna che spostandosi illumina tutta l’area intorno a Kiruna» che, causa notte polare, rimane interamente al buio dal 13 dicembre al 5 gennaio.

Ed infatti caratteristica peculiare del bus è l’interno luminosissimo. Led, luci, grandi finestrini, colori brillanti, e immagini street style, rendono l’ambiente un misto tra una ludoteca e una biblioteca.Il suo carattere decisamente edutainment, è riuscito a regalare al Bokbuss, il premio come miglior progetto dell’anno 2008 da parte dell’Associazione Nazionale Biblioteche Svedesi.

Ma anche l’Italia non è da meno. Noi abbiamo Ottimomassimo….

Ottimomassimo è la prima libreria itinerante per ragazzi d’Italia. È un bellissimo librobus con più di 4000 libri selezionati tra le case editrici più attente del panorama librario italiano. I suoi tre librai lavorano da più di 12 anni tra i libri per ragazzi promuovendo la lettura nelle scuole con incontri, laboratori, letture animate, coinvolgendo insegnanti, genitori, educatori e tutte quelle persone che conducono i ragazzi verso la cultura del libro. Ottimomassimo viaggia lungo le strade di Roma e provincia da più di quattro anni e ha incontrato migliaia di bambini in più di 150 scuole.

CREATIVITY KAOS PER I GIOVANI

Creativity Kaos vuole nascere a Venezia. Vuole iniziare il suo percorso partendo dalla città che universalmente è sinonimo di arte e cultura. Una cultura che se brilla per le bellezze secolari rischia di rimanere un gioiello dentro uno scrigno lagunare senza vitalità. Se non si dà nuova linfa a calli e campielli Venezia è destinata a rimanere cartolina e non fucina di idee e di nuove risorse economiche.

Avanguardie artistiche e musicali, scrittori che parlano di meraviglie, giornalisti che si confrontano sui temi ambientali, sociali e civili, filosofi che spezzano i veli dell’oscuro pensiero omologante che ci circonda, danzatori e attori ricchi di passione per la vita,  economisti che non si celano dietro a parole senza obiettivi, giovani e studenti che parlano, fanno, ascoltano, provano e propongono le loro aspirazioni, i sogni e le rabbie che infettano cultura e convivenza dando un colpo forte e deciso alla morte culturale che si sta appropriando del futuro. Tutto questo e tanto altro vuol essere il Creativity Kaos, un evento europeo che unisca le nuove generazioni e partorisca idee sane e possibili.

Venezia può essere la “Madre” di questo grande evento e diventare itinerante coinvolgendo altre città europee.

Il Creativity Kaos è un progetto di Moony Witcher, scrittrice e giornalista veneziana, al quale ha collaborato per la parte grafica e divulgativa la società GTP di Torino.

Se volete saperne di più venite il 6 marzo, alle ore 16, al teatro Junghans, alla Giudecca- Venezia.