Tutti gli articoli di Carlotta

Caccia al grande elefante.

Chi non vorrebbe vedere un elefante? Vederlo per davvero dico, non in un circo ma nella piazza della vostra città. Magari poterne avere uno, da portare in giro insieme al vostro cagnolino. Quello stesso elefante saprebbe come conquistarvi il cuore, farvi tenerezza nonostante l’imponenza del corpo. Se l’idea vi piace vi racconto una storia…anzi…leggetela…

 Siamo nell’America di fine ‘800: quando un elefante arriva in città, Tad e Cissie vanno a vedere lo spettacolo in piazza come molti altri, ma da quel momento la loro vita cambia. A causa dell’elefante i due vengono coinvolti in una grande fuga attraverso gli Stati Uniti. Viaggiano in treno e sul fiume per salvare la vita dell’animale e se stessi, ma soprattutto per trovare il loro posto nel mondo. Ma come è difficile nascondere un enorme elefante indiano!

Gillian Cross , nata a Londra nel 1945, è un’affermata autrice per ragazzi. Sposata e madre di 4 figli, prima di diventare scrittrice a tempo pieno ha lavorato come insegnante, assistente al Parlamento e ha fatto parte di una commissione governativa sulle librerie pubbliche. Ha ricevuto numerosi riconoscimenti tra cui la Carnegie Medal; con La fuga del grande elefante ha vinto il Whitbread Children’s Novel Award e lo Smarties Great Prize Award.

Warrior Cats. Ritorno nella foresta di Erin Hunter

Per generazioni, quattro Clan di gatti selvatici hanno condiviso il territorio della foresta rispettando le leggi stabilite dai loro antenati guerrieri. Ma i gatti del Clan del Tuono sono in grave pericolo, e il misterioso Clan della Tenebra diventa ogni giorno più forte e temibile, passando presto da alleato a nemico. Molti nobili guerrieri sono morti e alcune morti sono più misteriose di altre.

Ruggine, un gatto domestico come tanti, decide di abbandonare il proprio bipede e di unirsi al Clan del Tuono: con il nome di ZampadiFuoco, verrà addestrato a diventare un guerriero e a proteggere i suoi nuovi compagni dal pericolo che incombe sempre più minaccioso. Una missione che gli cambierà la vita e gli farà scoprire la sua natura felina. Del resto, un’antica profezia aveva annunciato: «Solo il fuoco può salvare il Clan».

Warrior Cats, gatti guerrieri, è un successo internazionale che ha dato origine a una saga in grado di entusiasmare migliaia di lettori di tutte le età, diventando ben presto un fenomeno letterario. Ma questo romanzo è innanzitutto un’avventura che piacerà sicuramente a tutti i lettori che hanno sempre voluto sapere quali sogni di gloria possano passare per la mente del gatto di famiglia.

Una vicenda completamente coinvolgente ed emozionante, grazie a lotte e colpi di scena ricchi di azione all’interno di un mondo fantastico e intrigante. Una natura selvaggia e guerriera in cui i valori in gioco sono coraggio, responsabilità e solidarietà.

Un’avventura che ha il sapore di saga a sfondo animale piena di suspence. Dopo averla letta sarà impossibile guardare il nostro gatto domestico senza provare una leggera punta di curiosità e un pizzico di nervosismo. Come si comporterebbe lui al posto di ZampadiFuoco?

Lou di Julien NEEL

Lou è una ragazzina che vive con sua madre, geniale ma spesso più occupata dai videogame e dalle sue ambizioni letterarie che dall’educazione della figlia. Meno male che Lou è indipendente, creativa e non si perde d’animo. Quando conosce Tristan, il carinissimo piccolo vicino del palazzo di fronte, però, per una volta, Lou non sa come comportarsi (e dichiararsi). Lou è un po’ la storia di tutti noi, dei dolori dell’adolescenza, delle amicizie tradite, della paura del domani e delle nostalgie per ciò che ci sfugge di mano: il presente! Lou è la storia della difficoltà di crescere in un mondo nel quale anche gli adulti a volte rimpiangono la loro infanzia.

Una storia dolce e sensibile, ma anche profondamente divertente!

Com’è difficile crescere,in un mondo di eterni bambini!

Le avventure di una ragazzina dei nostri tempi, raccontate con tenerezza, intelligenza e poesia.

Un fumetto che affascina i bambini come gli adulti.

Moony risponde…Caro Sebastiano e Giovanna…

Carissima Moony Witcher,

sono Giovanna, mamma di Sebastiano, 7 anni. Le scrivo perché mio figlio ha letto i quattro libri del Gatto Fantasio e vorrebbe sapere se ce ne sono degli altri. Tutte le sere rilegge i libri perché gli piacciono molto e anch’io li leggo con lui. La domanda che mi fa sempre è se Fantasio troverà la Gemma Felina e se si sposerà con Powina. Aspettiamo speranzosi e le facciamo gli Auguri di un felice Natale.

Sebastiano e mamma Giovanna

Carissimi Sebastiano e Giovanna , vi posso dare una bella notizia: le avventure di Gatto Fantasio continueranno. Ma Sebastiano deve avere un po’ di pazienza perché i prossimi libri usciranno nel 2011. Francamente non posso rispondere se Fantasio troverà la Gemma Felina…ma con la sua coda magica immagino che ha molta probabilità di scoprire dove si trova. Con Powina il fidanzamento sarà ufficiale…ma per il matrimonio aspetterei ancora un po’.
Vi auguro Buon Natale
Moony

Un consiglio diviso cinque in vista del Natale

Per questo fine settimana vi vorrei consigliare dei libri che magari potete aggiungere nella lista dei libri da farvi regalare a Natale. O magari regalare a vostra volta.

Sperando di esservi utile iniziamo con i primi titoli…nei prossimi giorni i consigli continueranno.Se anche voi avete dei titoli di cui vorreste parlare non esitate a scriverci.

…1.. 2 ..3.. 4… 5…

 

Miles Halter, sedici anni, colto e introverso, comincia a frequentareun’esclusiva prep school dell’Alabama. Qui lega subito con Chip, povero ebrillantissimo, ammesso alla scuola grazie a una borsa di studio, e con AlaskaYoung, divertente, sexy, attraente, avventurosa studentessa di cui tutti sonoinnamorati. Insieme bevono, fumano, stanno svegli la notte e inventano scherzibrillanti e complicati. Ma Miles non ci mette molto a capire che Alaska èinfelice. e quando lei muore schiantandosi in auto vuole sapere perché. Èstato davvero un incidente? O Alaska ha cercato la morte?

UN LIBRO DELICATO, POETICO. DIFFICILE DA DIMENTICARE

In una fredda sera di ottobre una stella cadente attraversa il cielo e il giovane Tristan, per conquistare la bellissima Victoria, promette di andarla a prendere. Dovrà così oltrepassare il varco proibito nel muro di pietra a est del villaggio e avventurarsi nel bosco dove ogni nove anni si raccoglie un incredibile mercato di oggetti magici. È solo in quell’occasione che agli umani è concesso inoltrarsi nel mondo di Faerie. Tristan non sa di essere stato concepito proprio lì da una bellissima fata dagli occhi viola e da un giovane umano e non sa neppure che i malvagi figli del Signore degli Alti Dirupi sono anche loro a caccia della stella…

LA MAGIA SI RESPIRA IN OGNI PAGINA. VI TROVERETE, A FINE LETTURA, A SCRUTARE IL CIELO AVENDO SCOPERTO IL SEGRETO DELLE STELLE…STELLE CHE NON SONO MAI SOLO UN VECCHIO RIFLESSO.

È la storia di Lily, una ragazzina di quattordici anni orfana di madre, chevive con il padre severo e Rosaleen, una generosa ed estroversa tata dicolore. Lily vive con il rimorso di avere ucciso accidentalmente la madredieci anni prima facendo partire un colpo di pistola durante una lite tra igenitori. Un giorno la ragazza per sfuggire ai maltrattamenti del padre scappacon Rosaleen, nei guai per rivendicazioni razziali, trovando rifugio da treeccentriche sorelle di colore che allevano api. Lily scopre che anche suamadre tanti anni prima era stata ospite lì e che una delle tre donne era statala sua governante. Ed è proprio questo vecchio legame che porta alla luce la verità sulla morte di sua madre.

UN DELIZIOSO ROMANZO DAI SAPORI FEMMINILI. IL DOLORE E LA FELICITA’ UNITI IN UNA  NARRAZIONE INCALZANTE.

L’inverno è alle porte e l’anziano Mr. Campbell (orfano dalla nascita, porta il nome della famosa minestra pronta perché, quando lo ritrovarono, nella culla ne aveva accanto una lattina), viene avvertito dal medico che se non cambierà clima non vedrà la primavera. Allora lui fa le valigie per Lost River, Alabama, diretto a un albergo che potrebbe fare al caso suo. Quando arriva scopre che l’albergo è andato a fuoco, ma viene accolto dalla piccola comunità del villaggio. E da una bambina che va in giro scalza, zoppica e gioca tutto il giorno con un pettirosso. Anche lei, come Mr. Campbell, non conosce la data del suo compleanno… Una storia dolce come la crostata dall’autrice di “Pomodori verdi fritti”.

LA SEMPLICITA’ DELLA STORIA ARRIVA DRITTA AL CUORE. LE PAROLE CI TRASPORTANO IN ALABAMA AD ASCOLTARE IL RUMORE DEL VENTO COMPRENDENDO CHE I DESIDERI, SE DESIDERATI CON IL CUORE, SI POSSONO REALIZZARE.

In una fredda mattina d’inverno un bambino si sveglia e vede che fuori tuttoè ricoperto di neve. Colmo di gioia corre in giardino e inizia a fare unpupazzo di neve. A mezzanotte, il bambino si sveglia d’improvviso, si avvicinaalla finestra e non può credere ai suoi occhi: il pupazzo di neve ha presovita! Eccitato il bambino si precipita giù dalle scale e quando apre la portasi trova davanti un pupazzo di neve che sorride. Questo è l’inizio diun’avventura che durerà tutta la notte. L’autore, per questa edizionespeciale, ha ricolorato le illustrazioni.

PER CHI VORREBBE UNA CITTA’ CON CENTINAIA DI PUPAZZI DI NEVE AL POSTO DEL CEMENTO.

Incontrando il giovane autore Gianmarco Parodi

Gianmarco Parodi, giovane emergente nel panorama fantasy Italiano. Debutta con il romanzo Tria-ora edito da Demian Edizioni.

Ti va di aggiungere qualcosa di non ufficiale per presentarti ai nostri amici lettori?

Certo! Ciao intanto a te Carlotta e a tutti gli amici di questo splendido spazio. Grazie per l’occasione di poter parlare con voi!

Tria-Ora da quali suggestioni, idee, incontri, prende vita.

Tria Ora è un romanzo nato dal caso di una giornata d’inverno. Quelle che ti costringono in casa a guardare fuori pensando all’estate e la noia ti porta magari a scrivere, magari ad ascoltare musica o guardare un film. Il primo caso per me è stato il vincente. Ho unito per gioco l’atmosfera che derivava da quella giornata con la bellezza e l’amore viscerale che ho da sempre per un luogo che è magico di per sè. Il paese di Triora. Borgo medioevale poggiato a 800 metri d’altezza su due valli nell’entroterra di Imperia, vicino a dove vivo, e famoso per un grande processo d’inquisizione (probabilmente il primo d’europa) avvenuto alla fine del ’500.

C’è un momento particolare in cui hai deciso che questa storia doveva prendere forma su carta e inchiostro?

Intendi il momento che ho deciso di scriverla o di pubblicarla? Nel primo caso, ho deciso che non doveva morire solo per il fatto che non sono più riuscito a smettere di voler sapere come finiva. Non mi è mai capitato scrivendo, davvero. Così è stato necessario ultimarne la stesura (all’inizio un po’ deluso, ma poi ho perfezionato qualcosina e direi che mi è piaciuto) ovviamente non è un best seller!

Nel secondo caso, ho deciso di pubblicarlo quando ho visto questa storia in mano ad amici veri che l’hanno apprezzata, anche essendo critici. Così ho detto non è giusto tenerla qui occultata per nulla. Ho preso coraggio e ho cominciato l’ardua ricerca…

Fortunamente per tutti i lettori, e ti auguriamo che siano tantissimi, il romanzo ha trovato Editore. Ci racconteresti il tuo percorso editoriale?

Sono partito non precludendomi nessuna strada ma senza avere aspettative enormi. Bisogna sognare nelle giusta misura. Quindi ho cominciato a spedire alle case editrici più grandi, collezionando silenzi e NO secchi. poi sono sceso alle medie, con le loro proposte a pagamento alle quali NON E’ GIUSTO accettare, per nessuna ragione. Infine ho esplorato ilmondo della piccola editoria trovando l’attuale editore che senza contributo ha deciso di pubblicarmi. E’ un bel rapporto amichevole e collaborativo, ma purtroppo con i limiti della piccola casa editrice, dove l’autore deve rimboccarsi le maniche!!

Cosa provi ad avere fra le mani il tuo primo romanzo e immaginarlo fra le mani dei lettori?

Ho espresso un pensiero qualche giorno prima dell’uscita ufficiale in libreria. Quando ho tenuto in mano la mia prima copia. Quel messaggio l’ho condiviso con l’intero gruppo facebook e gli amici, ed era questo: “Ho in mano la prima copia del mio libro, è una sensazione strana. Sento che non è più la mia storia, quella che fino a poco tempo fa tenevo in un plico sulla scrivania. Ora è un’altra storia. Ora è fuggita, ora non appartiene più a me…ma a tutti quanti voi. E questo mi rende orgoglioso e felice. Fa buon viaggio…”

Parliamo della trama di Tria-Ora, chi sono i personaggi, cosa si troverrano ad affrontare e vivere?

I protagonisti sono due. Sono ragazzi un po’ strani, fuori dai soliti schemi, amanti del mistero e della voglia di avventura. Facilmente additabili dai pregiudizi altrui. Uno un po’ più trascinatore e l’altro più introverso. Uniti da un’amicizia fortissima, ed è questo che mi piace.

Il più eccentrico è convinto che sotto il paese di Triora (cosa probabilmente supposta o pazzamente immaginata) ci sia una rete di cunicoli che univa, al tempo d’inquisizione o ancor prima, le fortezze con altri luoghi più o meno di culto. Questa è l’idea iniziale che li spinge in un triste sabato sera fino ale nebbie del paesino di montagna…alla ricerca di un qualcosa che probabilmente era solo nelle loro menti fervide di immaginazione… ma poi…

Come definiresti, tu stesso, Tria-ora?

Tria Ora è un viaggio. Un viaggio in un mondo sotterraneo, con i suoi esiti e con tutte le sue complicazioni, esoteriche o meno. Se lo penso in modo simbolico penso che Tria Ora sia un inconsapevole viaggio dentro me stesso, le mie oscurità, i miei mostri, le mie entità in lotta tra il bene e il male. Me ne sono accorto quando l’ho riletto la prima volta, appena finito. E’ intriso di simbologie che sono riuscito a percepire dopo, e non scritte volontariamente. Questa discesa in un mondo sotterraneo credo sia la metafora, almeno perlando per me, di un’introspezione profonda. E talvolta molto pericolosa…

Concludiamo facendo i complimenti a questo promettente autore.

Amici Immaginari

Chi di voi da piccolo non aveva un amico immaginario? Io si. Era una bambina che vestiva di perline color arancio dal nome Delfina.

Quando ho saputo di questo romanzo ho immediatamente pensato che potrebbe piacervi. Sto parlando di IL FANTASTICO VIAGGIO DI WILLY MORGAN scritto da Nicola Brunialti.

Nel regno di Ulan Batok abitano tutti gli amici immaginari: tirannosauri fifoni, orsi di peluche vestiti da pirata, cavalieri neri… e Big Willy, in tutto e per tutto identico a Willy, il suo immaginatore sulla Terra.

Da qualche tempo su di loro aleggia un grave pericolo: il perfido Kringutt, un gigantesco rospo verde, ha scoperto il segreto per ottenere il Succo di Arcobaleno, il liquido che garantisce l’immortalità, e li costringe a vivere nel terrore minacciandoli di farli sparire per sempre!

C’è solo un modo per liberarli… trovare qualcuno che prenda il posto di Big Willy, il comandante del Fronte di Resistenza… qualcuno che gli somigli come una goccia d’acqua!

Per rimanere in tema vi consiglio anche UN AMICO FANTASTICO  di Lucia Tringali e Roberto Lauciello.

un amico fantastico

Avere un amico è la cosa più bella che c’è ma come fare quando si è soli di fronte alle avversità della vita moderna? Ci vuole un amico fantastico, uno che non si spaventa di fronte a nulla e ti accompagni nei momenti difficili. Tutti ne hanno uno…forse due. e voi?

E come non citare questo film: Bogus. L’amico Immaginario.

locandina di Bogus - L'amico immaginario

Albert è un bambino di sette anni. Non ha avuto un’infanzia facile ma è riuscito a salvarsi dai guai grazie alla sua fervida immaginazione. Il mondo fantastico che si è creato intorno, gli ha fatto per esempio affrontare con coraggio la perdita della madre, morta in un incidente d’auto. Albert viene affidato alle cure di una ziastra, Harriet, una squinternata e bisbetica donna del New Jersey impersonata con la solita verve da Whoopi Goldberg. Albert non riesce a diventare amico della donna, e chiama in soccorso un personaggio inventato, Bogus, che lo aiuterà a superare i momenti più difficili. Quando Harriet si accorge del fantasmatico “intruso”, cercherà di farsi aiutare a sua volta per risolvere qualche piccolo… problemino.

Ora tocca a voi.