Seconda guerra mondiale. Guido è un quindicennesfollato dalla città che, nel tempo confuso e tragico dellaguerra, trova un legame intenso nell’amicizia con Pjotr,un militare cosacco di poco più grande di lui. Nell’estatedel 1944, infatti, ventimila cosacchi, popolazione nomadee fi era, fedeli allo zar e alleati dei nazisti, si sono stanziatinel Nord Italia. Dopo che, con la Liberazione, le truppecosacche sono fuggite, Guido cerca con ogni mezzo diconoscere la sorte di Pjotr e si convince che l’amico èstato ucciso da un gruppo di banditi jugoslavi. Diventatoadulto, il protagonista fa la conoscenza di una donna cheha avuto un fi glio da un cosacco in fuga… e quel ragazzosembra essere proprio il suo amico Pjotr.Mettendo la sua sapienza nel raccontare grandi avventureal servizio di una storia profondamente commovente,Quilici parte da vicende storiche e autobiografi che perregalarci un grande romanzo d’amicizia e d’amore.