L ’Ospedale delle Bambole di Napoli, è un luogo particolarmente denso di memoria dove, dal 1800, esperti artigiani si prendono cura delle bambole “malate”.
L’Ospedale non ha l’aria della bottega antiquaria: è invece un coloratissimo negozio di giocattoli. Qui le bambole in plastica o gli orsacchiotti di pezza tornano a vivere. Molte aspettano il loro turno nell’atrio dell’ospedale. Oltrepassando il confine, nel retro del negozio, si arriva nella sala operatoria per bambole e orsacchiotti: una vecchia macchina per cucire e tutti i ferri del mestiere, forbici, uncini, aghi e spaghi vari.
Un vero e proprio angolo a sé nella caotica e sempre suggestiva via di S. Biagio dei Librai.
Qui sembra che il tempo, ma soprattutto il progresso tecnologico non abbia minimamente inalterato il lavoro che è rimasto fedele nello spirito e nella tecnica al modello arcaico conservando la tecnica ma soprattutto la passione che da sempre accompagna gli artigiani di questa famiglia che generazione dopo generazione si sono susseguiti.
L’anno 2000 vede l’inizio del progetto per la fondazione del Museo dell’Ospedale delle Bambole. Cento anni di attività testimoniati dalla presenza di centinaia di oggetti d’arte. L’obiettivo è di mettere a disposizione di tutti un patrimonio artistico di cui pochi sono tuttora a conoscenza. L’anno 2000 vede l’inizio del progetto per la fondazione del Museo dell’Ospedale delle Bambole. Cento anni di attività testimoniati dalla presenza di centinaia di oggetti d’arte. L’obiettivo è di mettere a disposizione di tutti un patrimonio artistico di cui pochi sono tuttora a conoscenza.
tratto da Wikineapolis.
da piccola sognavo un luogo così ed esiste per davvero non ci posso credere.
ma è un posto meraviglioso, vi ringrazio per avermelo fatto conoscere.