Con il nuovo film fuori al cinema, mi è sembrato il caso di riproporre uno dei classici più amati da diverse generazioni di lettori.
Pubblicato in un’unica edizione (prima era diviso in due volumi) per la prima volta nel 1880, questo romanzo ha preso vita negli anni non solo nell’immaginazione dei lettori, ma nella rappresentazione teatrale e cinematografica in diverse riprese.
La storia, come molti sapranno, segue le vicende delle donne della famiglia March, più nello specifico delle quattro sorelle Meg, Jo, Beth e Amy. Con il padre al fronte durante la guerra di secessione americana, le ragazze e la madre devono imparare a racappezzarsi nella vita di tutti i giorni senza contare su molto denaro ma facendo ricorso a molto spirito e al sostegno reciproco. Il libro segue la loro crescita da bambine/adolescenti ad adulte, mostrando un lato interessante e unico della vita di un gruppo di ragazze dai diversi caratteri e dalle diverse esperienze.
Meg, Jo, Beth e Amy, quattro sorelle dal carattere molto diverso, si trovano improvvisamente ad affrontare le avversità della guerra: devono cambiare la propria vita per sostenere la madre, mentre il padre è nell’esercito. Decidono allora di fronteggiare le difficoltà con allegria e spirito di iniziativa. Un romanzo corale, una storia di crescita, emozioni e sentimenti, una lettura indimenticabile.
Pur dovendo ammettere di non aver ancora visto il nuovo film, le recensioni sembrano molto positive (coomingsoon.com). E se ha mantenuto anche solo un po’ del carattere della versione del 1994, quella a me più vicina perché parte della mia infanzia e che amo rivedere spesso, sono sicura che questo film saprà trasmettere emozioni intense.