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Mondo Erre: intervista a Moony Witcher

In occasione dell’uscita de Il sentiero proibito per Elledici Edizioni, la rivista Mondo Erre intervista Moony e parla del nuovo romanzo. L’intervista sarà presente nell’edizione di luglio/agosto, quindi avete tempo per trovare la vostra copia!

Mondo Erre è una rivista mensile per i ragazzi dagli 11 ai 15 anni, prodotta e pubblicata dall’Editrice salesiana Elledici, esperta nel campo dell’educazione dei ragazzi.
La redazione è composta da un team di giornalisti esperti nella comunicazione ai preadolescenti e si avvale della collaborazione di insegnanti, pedagogisti e psicologi dell’età evolutiva.

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Città dei Sogni e Vigevano Fantasy Festival

Se avete “bazzicato” facebook e la pagina di Moony Witcher in questi ultimissimi giorni dovete aver notato un certo fermento.
Bene, ecco qua la super notizia che vede coinvolta Moony (ovvero Roberta Rizzo) e alcuni professionisti della comunicazione.

E’ nata Città dei Sogni – Associazione cultirale!

Città dei Sogni è un’associazione culturale nata dall’incontro di un gruppo di professionisti della comunicazione con la finalità di promuovere e diffondere attività culturali, ludiche e creative.
L’Associazione porta avanti la propria attività senza scopo di lucro perseguendo finalità di solidarietà collettiva.
La Città dei Sogni realizza convegni, corsi, manifestazioni, laboratori formativi attraverso l’ideazione di contenuti e format originali. Collabora con Enti locali, Università e con il tessuto imprenditoriale nazionale.

L’associazione ha già un programma fittissimo di lavoro perchè ormai da qualche tempo stà organizzando un evento meraviglioso per voi ragazzi che si terrà, aimè un sacco di tempo ancora da aspettare, fra un anno.

Prende il via l’organizzazione del Vigevano Fantasy Festival: primo incontro con le associazioni locali.
Il 13 aprile 2013 nei locali della mostra permanente delle macchine di Leonardo presso il Mulino di Mora Bassa a Vigevano, si è svolto il primo incontro di presentazione del Vigevano Fantasy Festival, l’evento nazionale dedicato a fantasia e creatività che si svolgerà a Vigevano con la direzione artistica di MOONY WITCHER. L’evento, organizzato dall’Associazione culturale Città dei Sogni, si svolgerà dal 10 al 13 aprile 2014 trasformando la città di Vigevano in un grande laboratorio a cielo aperto dove bambini, genitori, insegnanti, famiglie, scuole potranno immergersi in giornate di gioco, laboratori, incontri e spettacoli nella magnifica cornice del castello Visconteo Sforzesco.
Il Festival – ha dichiarato Moony Witcher durante la presentazione – è una grande occasione di rilancio del territorio oltre che un momento importante di riflessione e di crescita per adulti e bambini. Questa prima presentazione ha riscosso grande successo tra le associazioni culturali locali che hanno partecipato in massa all’incontro apportando il loro contributo in termini di idee e proposte. Nelle prossime settimane, pertanto, verrà composto dalla Direttrice artistica un fitto programma di attività: musica, arte, scrittura, lettura, filosofia, teatro, alimentazione, educazione al risparmio, manualità, sono solo alcune delle tematiche che animeranno Vigevano dal 10 al 13 aprile 2014.

Tenete le antenne tese, ci saranno tantissime sorprese per tutti voi!

Giornata mondiale del Libro: Moony Witcher su Radio Vaticana


Per la giornata mondiale del libro, ecco un’intervista che Radio Vaticana, nella giornalista Elisa Sartarelli, ha fatto a Roberta Rizzo – Presidente di Città dei Sogni.

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Celebrata ieri la Giornata Mondiale del Libro e del Diritto d’Autore, evento patrocinato dall’Unesco per promuovere la lettura. La prima edizione si è tenuta nel 1996 e da allora ogni 23 aprile numerose manifestazioni si tengono a livello mondiale per rendere omaggio ai libri. Al microfono di Elisa Sartarelli, spiega l’importanza del leggere, la giornalista Roberta Rizzo, in arte Moony Witcher, autrice di numerosi romanzi per ragazzi: RealAudioMP3.
R. – Indubbiamente è molto importante. Leggere è vivere, è vivere tante avventure, conoscere, capire e divertirsi, soprattutto per i bambini e non solo per gli adulti, perché i bambini hanno bisogno di immaginare, di vivere e di capire in quale mondo vivono attraverso delle avventure che gli scrittori rendono vive nei loro libri.

D. – Lei è una scrittrice di libri per bambini che hanno avuto molto successo a livello italiano e internazionale. E’ dai bambini, quindi, che dovremmo partire per promuovere la lettura, anche se proprio nei più piccoli sembra diminuire questo interesse per i libri…

R. – Dai bambini bisogna partire sempre per tutto: per tutto ciò che riguarda la nostra società, il mondo che viviamo. La lettura per il bambino è fondamentale. Il libro è uno strumento normalmente cartaceo, ma non può diventare solo un momento di gioco, anche se il libro può essere un gioco. La lettura non deve essere imposta, ma deve essere una gratificazione e questo è un discorso pedagogico e educativo che nelle scuole deve passare. Ma non è soltanto la scuola, è la famiglia, perché se il bambino ha dei genitori che leggono, dei nonni che leggono, evidentemente apprezzerà anche lui la lettura. E poi c’è il mondo, il mondo esterno: bisognerebbe frequentare di più le librerie, le biblioteche. Quando i genitori, le mamme, i papà o i nonni portano i figli in libreria, è bene che li lascino scegliere.

D. – Possiamo quindi avvicinare i bambini alla lettura, magari attraverso gli e-book oppure attraverso le presentazioni: qual è il metodo migliore per far capire ai bambini quanto è importante leggere?

R. – Gli e-book sicuramente sono uno strumento agevole. Se parliamo di testi per bambini e se parliamo di bambini dai 6 ai 10 anni, l’e-book è problematico, nel senso che le immagini non hanno quell’impatto così importante rispetto a un testo cartaceo. Se parliamo, invece, di ragazzi dagli 11 anni fino ai 13-14 anni, quindi preadolescenti, l’e-book è sicuramente uno strumento a loro confacente. Per quanto riguarda le presentazioni, io sono un po’ scettica: ne ho fatte tante nella mia vita di scrittrice e devo dire che dopo un po’ – se non si ha un impatto emotivo ed empatico – è noioso: per i ragazzini soprattutto non è interessante molto la presentazione, se non prende lati che per loro siano importanti, siano fondamentali per la loro crescita. Ritengo, invece, che vi siano strumenti diversi e luoghi diversi dove promuovere i libri e sono, per esempio, le manifestazioni tipo i festival, ma non centrano spesso gli obiettivi sulla creatività e l’immaginario. Io sto organizzando, per il 2014, un grande festival dedicato, appunto, ai bambini: lo sto organizzando in una città del nord, che è Vigevano, e sarà un festival nazionale, dedicato a tutti i bambini, sulla creatività.

Testo proveniente dalla pagina http://it.radiovaticana.va del sito Radio Vaticana

Nina va a Scuola: gruppo di lettura online – 1° incontro

Come preannunciato in vari post qui sul blog (e anche tramite bottone nella homepage del sito di Moony) voi bambini assieme agli insegnanti delle vostre scuole avete la possibilità di parlare con Moony Witcher in collegamento online, quindi tramite computer, facendone richiesta tramite i contatti che trovati QUI.
Il progetto, nato per mano di Lucia Cucciolotti del blog Emozioni in corso, ha preso quindi il via con il suo primissimo incontro.
Qui di seguito uno spezzone dell’intervista fatta dai ragazzi delle classi 5°A e 5°B della Scuola Primaria Francesco d’Assisi di Ammeto – Marsciano in provincia di Perugia.

Nina va a Scuola: gruppo di lettura online – 1° incontro

“Pensate che la scuola sia noiosa?
Beh, vi sbagliate! Qua ad Ammeto non ci si annoia mai e ora vi raccontiamo un’esperienza che lo dimostra.
Sabato 15/12/2012 noi ragazzi delle classi 5°A e 5°B della Scuola Primaria Francesco d’Assisi di Ammeto – Marsciano in provincia di Perugia, abbiamo intervistato Moony Witcher, ovvero Roberta Rizzo, la famosa scrittrice fantasy autrice del libro “Nina e il numero aureo”.
Non è uno scherzo, l’abbiamo incontrata davvero usando le nuove tecnologie: computer, internet, skype.
Alle ore 10,15 siamo scesi nella sala polivalente e ci siamo sistemati per file.
Eravamo emozionati e felici all’idea di vedere e di parlare con una scrittrice famosa.
Con l’aiuto della rappresentante della classe 5°A abbiamo avviato il collegamento online: sullo schermo è apparso il volto di Moony, una signora dai lunghi capelli neri.
“Ci sente?” “ Sì, vi sento!”

Per il resto dell’intervista andate QUI