Il marchio perduto del templare
Giuliano Scavuzzo
Editore: Newton Compton
Pag: 288
Prezzo: € 9,90 cartaceo /€ 3.99 ebook
Età: da 16 anni in su
Un romanzo che riesce a far rivivere l’azione, l’avventura e le atmosfere dark di Assassin’s Creed. Un fantasy storico potente, ben congegnato, ricco di suspance e colpi di scena.
Nella Roma medioevale di Innocenzo III, una città in piena decadenza vessata dal malaffare e dal crimine, sei cavalieri templari, che durante la prigionia in Terra Santa hanno votato l’anima al diavolo, sono pronti a sacrificare due piccoli gemelli e a scatenare l’Apocalisse. Il loro capo, Lucifuge, ha bisogno di un antico libro, la Clavicula Salomonis, per compiere la cerimonia finale. Uno dei templari, Shane de Rue, ha però rubato e nascosto il prezioso grimorio, tradendo i suoi compagni e privandosi poi dei propri ricordi per impedire a chiunque di ritrovarlo. Ma le immagini di una battaglia cruenta in Terra Santa continuano a tormentarlo, come una maledizione. Solo Lilith, una strega dai poteri straordinari, potrebbe liberarlo dall’anatema che lo ha colpito: parola di Don Graziano, un prete che ha chiesto l’aiuto di Shane per fermare l’uccisione dei gemelli. Quando i due si recano al Colosseo per incontrare la donna, ecco che Lucifuge li sorprende…
Giuliano Scavuzzo È nato a Roma nel 1976. Dopo la laurea in Economia, ha ottenuto un Master in Business Administration con specializzazione in comunicazione e marketing. Per anni ha lavorato in questi settori, finché non ha deciso di trasferirsi a Bali per alcuni mesi, e lì, tra meditazione e surf, ha cominciato a scrivere un romanzo ambientato nella Roma medioevale. Collabora con diversi blog occupandosi di cultura, sport e medicina.